➡️ I miracoli segni del Regno 🙏🏼

 I miracoli segni del Regno 

Gesù fin dall'inizio del suo annunzio accompagna con alcuni "segni" le opere del Regno che viene. L'evangelista Marco mette in risalto queste azioni miracolose che Gesù compie, infatti subito dopo la proclamazione che il regno di Dio è vicino e la chiamata dei prima quattro discepoli, ecco un segno: Gesù libera un indemoniato (Mc 1,21-28). ✝️

Gesù, dunque, è profeta non di sole parole, ma di opere. 🕊️

Gesù non compie i miracoli con l'intento di procurarsi la fama di guaritore e di profeta potente; sempre in Marco si legge che dopo aver guarito un lebbroso, Gesù lo congeda dicendo: "Guarda di non dire niente a nessuno". Rifiuta anzi di favorire l'entusiasmo della folla alla ricerca di miracoli. Quando gli ossessi lo riconoscono e gridano "Tu sei il Figlio di Dio" (Mc 3,11) egli reagisce imponendo loro di tacere.

Ai miracoli che compie, Gesù dà un senso preciso.
Il miracolo è solo uno dei segni del Regno di Dio. Se agli infermi è ridonata la salute, ai morti la vita, se gli oessessi vengono liberati, ciò significa che la potenza di Dio è messa a disposizione degli uomini.

Ma affinche il miracolo possa avvenire Egli richiede prima di tutto la fede e intende farla crescere nel cuore dell'uomo, non a caso dopo aver compiuto i miracoli sentiamo dire a Gesù: "La tua fede ti ha salvato".

 Vuole così sottolineare che la salvezza è un dono di Dio e l'uomo può ottenerla solo se si rende disponibile a riceverla. Dove non trova fede, a Nazaret per esempio, Gesù non compie miracoli (Mc 6, 4-6).

🍀🕊️✝️ Solo nella fede tutto è possibile. Solo la fede permette di intravedere che Dio è presente in mille modi a fianco e nel cuore dell'uomo per la giustizia, la liberazione e la salvezza. 🙏🏼